Viaggiare in aereo: regole per la convivenza tra passeggeri

Tra calci al sedile e il vicino che vi russa sulla spalla un volo di poche ore può trasformarsi in un incubo interminabile, ecco le regole da tenere in aereo

Se prendete spesso l’aereo, magari anche per lavoro, allora sarete sicuramente a conoscenza di queste semplici regole per il vivere civile, ma se magari volare non è per voi una cosa di tutti i giorni allora ecco un ripasso.
Si tratta per lo più di regole di buona educazione ma, come magari avrete avuto modo di vivere sulla vostra pelle, su un aereo non sono poi così scontate! Tra calci al sedile, il vicino che vi russa sulla spalla e il bambino urlante due file dietro di voi, un volo di poche ore può trasformarsi in un incubo interminabile, ma iniziare a dare il buon esempio può essere d’aiuto!
 
1.        L’imbarco: Partiamo dal presupposto che l’aereo senza di voi non parte, quindi mettetevi in fila con calma e fatevi entrare in testa che non è vero che prima salite prima partite. Preparatevi con il vostro biglietto in mano e non mettetelo in tasche nascoste o borse dentro altre borse con effetto matriosca. Sapete che non serve nemmeno più stampare i biglietti? Risparmiate carta e tenetelo sul vostro telefono (carico, mi raccomando).

2.        La presa del posto: il vostro posto è indicato sul biglietto, sedetevi su quello e cercate di farlo rapidamente, avrete poi tutto il tempo di tirare fuori libri, settimana enigmistica o quant’altro. Nel caso vogliate fare scambio di posto con qualcuno per stare di fianco alla vostra famiglia o al vostro amico fate pure, ma aspettate che l’aereo sia decollato ed il segnale delle cinture spento, rivolgetevi al vostro interlocutore con gentilezza e non prendetevela se doveste ricevere un no come risposta.  

3.        I vicini di posto: Per favore, non sentitevi obbligati a fare conversazione! La gentilezza è quasi un obbligo ma non cercate a tutti i costi di conoscere chi vi sta accanto. Regola generale vuole che i braccioli siano per quello seduto al centro, spesso negli aerei si sta davvero stretti e stare tra due persone è ancora più scomodo: lasciateli almeno questo! Se dovete attraversare i sedili, magari per andare in bagno, chiedete permesso e se dovete svegliare i vostri vicini, fatelo! Sempre meglio che ruzzolargli addosso maldestramente!

4.        Il sedile: se i sedili si possono reclinare un motivo effettivamente c’è. Nel caso dobbiate affrontare un lungo viaggio, magari notturno, in effetti niente può vietarvi di dormire con il sedile abbassato, tuttavia per gentilezza chiedete sempre alla persona che vi sta dietro ma, soprattutto, verificate che non stia usando il tavolino per mangiare! 

5.        I bambini: chiaramente i bambini sono un caso a parte ed è giusto che godano di libertà particolari, tuttavia spetta ai genitori (e solo ai genitori) tenerli a bada! Evitate che i vostri figli prendano a calci il sedile del passeggero davanti o che disturbino la quiete altrui. Se avete bambini piccoli è normale che piangano ma in quel caso scegliete i posti infondo e lato corridoio, sarà più semplice alzarsi per cambiarlo in bagno o per cullarlo mentre camminate.

6.        L’applauso: c’è poco da dire, semplicemente non fatelo. Come non applaudite l’idraulico quando vi chiude una perdita in bagno non fatelo con il pilota, è il loro lavoro, è normale che vi facciano atterrare sani e salvi. Il motivo per cui il carrello d’atterraggio si è aperto al momento giusto ed i freni hanno fatto il loro dovere non c’entra niente con l’intervento divino, è “semplice” ingegneria.