La regina della Toscana: Firenze

Dante, Rinascimento e modernità: cosa vedere per trascorrere appieno un weekend fuori porta.

Unione armonica di arte, frenesia, magnificenza culturale e vivacità, Firenze mostra ai turisti una città rimasta immutata nel corso del tempo, ma che non esita ad aprirsi alla modernità e alle nuove tendenze.

Non importa se per un weekend o qualche ora: l’importante è lasciarsi trasportare dal vento e seguire vicoli e vie, apprezzando le meraviglie fiorentine e facendosi coinvolgere da un’atmosfera che lascerà senza fiato.

Duomo

La Cattedrale di Santa Maria del Fiore, rivestita di marmo bianco, rosa e verde, unisce il Campanile di Giotto e la Cupola di Brunelleschi: costruita a partire dal 1296, unisce uno stile architettonico che spazia dal gotico al rinascimentale.

Battistero di San Giovanni

Di fronte al Duomo, il Battistero di San Giovanni nasconde meravigliosi mosaici dorati: l’edificio più antico di tutto il complesso di Santa Maria del Fiore mostra decorazioni semplici, con una cupola aguzza e a spicchi su base ottagonale.

Il suo rivestimento, in marmo bianco e verde, abbraccia tre porte bronzee decorate con le scene dell’Antico e del Nuovo Testamento.

Galleria degli Uffizi

Visitata da circa 2 milioni di turisti ogni anno, la Galleria degli Uffizi è un polo museale che gli appassionati di arte non possono proprio perdere.

Anche primo museo d’Europa, fu il granduca Ferdinando I ad aprire le sue porte nel lontano 1591: l’intento era unire idealmente i due simboli della città, dunque l’Arno e il Palazzo Vecchio.

Palazzo Vecchio

Sede del potere politico ed esempio di architettura medievale, Palazzo Vecchio racchiude i segreti della Firenze del Rinascimento.

Basilica di Santa Croce

Con interni trecenteschi e facciate neogotiche, la Basilica di Santa Croce è famosa per essere pantheon delle glorie italiche; progettata nel 1294, fu conclusa un secolo dopo l’inizio dei lavori, ma ultimata nel 1863.

Palazzo Pitti

Nel 1440 Luca Pitti fece progettare a Brunelleschi il palazzo più grande di Firenze, una dimora invidiabile iniziata nel 1557, ma presto venduta ai Medici, i quali crearono il Giardino di Boboli.

Oggi raccolta d’arte e dei Musei del Costume, degli Argenti e delle Porcellane, raccoglie le tele di Botticelli, Raffaello, Caravaggio, Giorgione e altri maestri della pittura europea.

Casa di Dante

Pur non essendoci certezza, la casa-torre situata alla spalle della Badia Fiorentina è considerata la casa di Dante Alighieri: prendendo l’ascensore, inoltre, è possibile ammirare il panorama sui tetti del quartiere.

Sei pronto a partire per questa città piena di storia e bellezze architettoniche?